Inaugurati i nuovi Ambulatori di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino

Sono stati inaugurati i nuovi Ambulatori di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.

Con una superficie di circa 1120mq, il nuovo reparto si articola in diciassette ambulatori, sei studi medici e di ricerca, tre sale di attesa, quattro stanze di visita per pazienti isolati e infine spazi ed uffici dedicati al personale ospedaliero.

Questo progetto costituisce il quinto importante traguardo Adisco Sezione Regionale Piemonte, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e di Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi.

Gli Ambulatori di Oncoematologia Pediatrica, ubicati al primo piano dell’ospedale, sono stati oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria volto al rinnovamento e all’umanizzazione degli spazi, al fine di creare condizioni di benessere sia per i pazienti che per il personale.

Un progetto che prosegue l’opera di riqualificazione degli ambienti sanitari dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, iniziato con il Day Hospital e continuato poi con l’Isola di Margherita, il Pronto Soccorso ed il Reparto di Oncoematologia Pediatrica, con l’obiettivo di creare un percorso diagnostico – terapeutico sinergico per il paziente.

La natura è stata il tema che ha guidato l’intero progetto di rinnovamento degli Ambulatori: le pareti curve, ispirate proprio alla sinuosità del mondo naturale, movimentano l’andamento rettilineo dello spazio e offrono una continuità estetica e funzionale con gli altri reparti già ristrutturati.

Grafiche, pareti curve, colori e giochi di pavimentazione permettono di far sentire i piccoli pazienti a proprio agio, cercando di alleviare anche dal punto di vista psicologico le difficoltà del percorso terapeutico.

Il restyling ha anche risposto alla necessità di ottimizzazione degli spazi: gli ambulatori dedicati alle terapie onco-ematologiche sono stati raggruppati e localizzati nella manica lungo corso Unità d’Italia, mentre gli ambulatori psicologici e gli studi clinici sono stati separati nella manica su piazza Polonia, per ottenere un’organizzazione più coerente delle funzioni.