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Dal 1997 Adisco Sezione Regionale Piemonte O.D.V. si impegna per l’assistenza sociale e sanitaria per l’infanzia.

Il nostro fundraising è dedicato in gran parte alla riqualificazione degli spazi ospedalieri del reparto di oncoematologia dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.

Adisco Sezione Piemonte promuove inoltre la cultura della donazione del sangue cordonale, fondamentale per la cura di migliaia di adulti e bambini affetti da leucemie, e programmi di formazione e ricerca per il personale sanitario.

Sostieni l’operato di Adisco Piemonte a favore dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino: un contributo fondamentale per il miglioramento dei luoghi di cura dei piccoli pazienti.

Come donare

Donazione libera

con carta di credito, paypal, satispay

Donazione

A partire da: 20,00

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20 €, 30 €, 50 €, Donazione libera

Bonifico Bancario

ADISCO – Sezione Regionale Piemonte O.D.V. c/c UniCredit Banca – IBAN: IT94T0200801105000002265225

oppure

ADISCO – Sezione Regionale Piemonte O.D.V. c/c Banca del Piemonte – IBAN: IT63Z0304801000000000093386

oppure

ADISCO – Sezione Regionale Piemonte O.D.V. c/c Banca Intesa Sanpaolo – IBAN: IT27K0306909606100000116102

Assegno bancario non trasferibile

Intestato ad Adisco – Sezione Regionale Piemonte O.D.V.

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Lasciti e testamenti

Un gesto di solidarietà e amore per i piccoli pazienti e le loro famiglie

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Benefici fiscali

I privati e/o aziende che donano possono beneficiare delle nuove disposizioni dettate per gli Enti del Terzo Settore, che consentono notevoli risparmi d’imposta.

Per le persone fisiche, si presenta una duplice possibilità di scelta. 

Queste possono infatti scegliere se:

  1. detrarre dall’imposta l’importo della donazione al 35% per un importo complessivo non superiore a euro 30.000,00 in ciascun periodo di imposta.
  2. dedurre dal reddito entro il limite del 10% del reddito complessivo netto dichiarato. L’eccedenza potrà essere computata negli anni successivi fino a concorrenza dell’ammontare erogato, ma non oltre il quarto anno.

Per le aziende è possibile:

  1. dedurre dal reddito complessivo l’importo erogato in donazione senza limite assoluto ma entro il 10% del reddito complessivo dichiarato; qualora l’importo erogato in donazione risultasse eccedente rispetto al valore del reddito complessivo dichiarato al netto di altre deduzioni, la parte di deduzione non goduta può essere riportata in aumento dell’importo deducibile del reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto.

In ogni caso, il risparmio fiscale è consentito a condizione che il versamento delle erogazioni in denaro sia eseguito tramite Banca (bonifico bancario) o Ufficio Postale (versamento in ccp o vaglia postale) o secondo altri sistemi di pagamento previsti dall’art. 23 del D.L. 241/97. Non è possibile ottenere l’agevolazione per un contributo versato in contanti, anche se viene rilasciata una ricevuta dall’Ente.